Il Convegno Internazionale “E poi c’è chi ha le ali per volare”. Renato Poggioli (1907-1963) (Biblioteca Centrale Nazionale di Roma, 4-5 dicembre 2023) si inserisce nel progetto “Renato Poggioli a 60 anni dalla morte”, ideato e coordinato da Bianca Sulpasso, supportato dal Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società dell’Università di “Tor Vergata”.
Il progetto si inserisce nel filone di ricerca del gruppo METE (Mediatori e Traduttori Europei).
Il simposio ha raccolto la partecipazione di docenti di gran parte delle discipline che hanno rappresentato aree di studio e di ricerca di Poggioli sia in Italia e in Europa, in cui ha vissuto fino al 1938 con soggiorni di studio a Praga, Vilnius e Varsavia, sia negli Stati Uniti dove si è trasferito. Si confronteranno e dialogheranno docenti di slavistica, italianistica, anglistica, germanistica, ispanistica e francesistica provenienti da Università italiane – Milano Cattolica, Bergamo, Siena, Pisa, Bologna, Urbino, Macerata, Roma Tor Vergata e Sapienza – e straniere come la Harvard University, il Boston College, la University of Massachusetts Amherst e l’Universidad de Murcia.
L’intento del convegno è quello di riflettere in chiave comparata sul lascito archivistico, teorico e letterario di Poggioli, sulla sua pratica traduttiva, sui numerosi interessi di ricerca e sui proficui scambi epistolari con esponenti della cultura mondiale. Una fitta rete che esprime l’acume intellettuale dello studioso, la sua apertura verso il mondo, la sua capacità di guardare oltre i conflitti attraverso la cultura e gli intrecci che essa è capace di intessere.